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È stato firmato nei giorni scorsi il Protocollo di Intesa che sancisce l’istituzione formale del Centro di Giustizia Riparativa di Novara, riconosciuto tra i 36 servizi accreditati a livello nazionale dalla Conferenza del Ministero della Giustizia e valido per il distretto di Corte d’Appello di Torino.
Il percorso, avviato già nel 2019 con il primo protocollo tra Comune, Procure, Ordine degli Avvocati e associazioni, ha portato alla costruzione di un modello stabile di giustizia riparativa, inserito nelle Politiche sociali comunali. Il Centro lavora su richiesta dell’autorità giudiziaria, sia per minori che per adulti, e promuove laboratori nelle case circondariali di Novara, Vercelli e Verbania, oltre ad attività di sensibilizzazione nelle scuole superiori del territorio.
Con la firma del protocollo, il Centro potrà offrire programmi di giustizia riparativa in tutte le fasi del procedimento penale e dell’esecuzione della pena, con accesso gratuito e senza preclusioni. Il Ministero della Giustizia assicurerà al Comune un finanziamento per garantire i livelli essenziali delle prestazioni.
Il Comune di Novara, inoltre, ha già avviato una collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale, l’Università di Bologna, Iusefor ed Essere Umani Onlus, realtà che ha promosso il primo master per mediatori penali esperti: grazie all’accreditamento sarà possibile attivare tirocini e formazione pratica all’interno del Centro.
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