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La Giunta Comunale di Novara ha approvato la partecipazione al “Bando per il sostegno di progetti strategici dei Distretti del Commercio” promosso dalla Regione Piemonte per il triennio 2025-2027.

Il progetto, elaborato insieme alla Cabina di Regia del Distretto Urbano del Commercio – composta da Comune, Confcommercio Imprese Alto Piemonte e Confesercenti Piemonte Nord e Orientale – punta a sostenere le imprese locali con interventi di riqualificazione, innovazione e digitalizzazione, per favorire uno sviluppo sostenibile e duraturo della rete commerciale cittadina.

La spesa complessiva è di 290.300 euro, finanziata all’80% dalla Regione e per il restante 20% dal Comune.

Gli interventi previsti riguardano:

- L’ammodernamento dell’impianto di elevazione al Mercato Coperto di viale Dante (60.000 euro), per migliorare l’accessibilità da via Marconi.

- Un bando pubblico a favore delle imprese del commercio e della somministrazione (190.000 euro), con contributi per il miglioramento di facciate, arredi, accessibilità, sicurezza, promozione dei prodotti locali e innovazione digitale. Particolare attenzione sarà riservata alle attività che riutilizzeranno locali sfitti da almeno sei mesi.

- Il Manager del Distretto, figura chiave per il coordinamento e la realizzazione del progetto (20.000 euro).

- Attività di comunicazione, marketing e formazione digitale per le imprese (20.300 euro).

Le iniziative saranno integrate con le azioni del nuovo Distretto del Cibo “Novara e Laghi”, di cui il Comune è socio fondatore, per promuovere i prodotti enogastronomici locali.

«Un grande ringraziamento va alla Cabina di regia del Duc che ha lavorato a stretto contatto con il Comune per la definizione degli interventi – sottolinea l’assessore al Commercio Maria Cristina Stangalini –. L’obiettivo è valorizzare il tessuto commerciale cittadino e rafforzare la collaborazione tra le realtà economiche del territorio. Stiamo inoltre lavorando per ampliare il partenariato del Distretto, coinvolgendo nuove associazioni come Confartigianato, CNA e ATL, che hanno già manifestato interesse a partecipare al progetto».

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