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È iniziata questa mattina, martedì 14 ottobre, l’operazione di bonifica e sgombero dell’ex Olcese a Sant’Agabio, un’area abbandonata da oltre 25 anni e divenuta nel tempo rifugio per senzatetto e luogo di spaccio.
Sul posto, insieme alle forze dell’ordine, sono arrivate le prime ruspe per l’avvio dei lavori di pulizia e messa in sicurezza. L’area, recentemente acquistata da un privato, sarà al centro di un progetto di riqualificazione urbana che prevede la realizzazione di residenze universitarie destinate agli studenti dell’Università del Piemonte Orientale, oltre a spazi verdi e strutture sportive.
«L’ex Olcese come l’abbiamo finora conosciuta, zona di degrado e microcriminalità, da oggi non esisterà più – ha dichiarato il sindaco Alessandro Canelli –. Al suo posto nascerà un’area di 55 mila metri quadrati completamente riqualificata, con residenze, impianti e servizi. Dopo la bonifica e lo sgombero, verranno installate una guardiola di vigilanza e torri faro per garantire un controllo costante».
Il primo passo, ha sottolineato il sindaco, segna «un intervento fondamentale per la rigenerazione e la sicurezza del quartiere e dell’intera zona».
